Acqui Terme – Terzo – Bistagno – Monasteto – BubbioCessole – Vesime – Perletto Cortemilia – Serole – Roccaverano – Monastero – Bistagno – Terzo – Acqui Terme.

E’ un giro di 80 Km. alla ricerca dei ventosi crinali di Langa. Si procede per la val Bormida tra molteplici tonalità di verde fino a Cortemilia – antico borgo d’origine mercantile –, per poi salire rapidamente i solitari terrazzamenti  di Serole e, giunti sulla “costa” di Roccaverano, aprirsi alla vista solenne dell’arco alpino occidentale.

Meritano una sosta i seguenti luoghi:

Bubbio. Luogo interessante per la bella disposizione urbanistica che presenta ad un limite, a margine di “rocche” strabiombanti sul Bormida, il castello – trasformato in tempi non lontani in sontuosa residenza di campagna – e, all’estremo opposto, l’armoniosa parrocchiale tardosettecentesca.

Cessole. Paese di mezza costa noto per la bella parrocchiale tardosettecentesca dislocata – seguendo il profilo collinare – su due piani, di cui l’inferiore è utilizzato come oratorio.

Perletto. Piccolo luogo fortificato sorto su di un ridente poggio in vista di Cortemilia. Mantiene praticamente intatta  la torre tardotrecentesca e parte delle coeve mura con il loro accesso. Presso il cimitero è da vedere l’antica parrocchiale di S. Antonino, romanica (tardo secolo XII), con all’interno resti d’affreschi di fine Quattrocento.

Cortemilia. Cittadina ricca di testimonianze architettoniche del periodo medioevale tra cui spiccano, soprattutto nel borgo di S. Michele, numerose case quattrocentesche. Monumenti notevoli sono: i ruderi del castello con le torri del XIII secolo e l’esteso circuito murario del ‘300-‘400; la chiesa conventuale di S.Francesco, dall’abside gotica conservante tracce d’affreschi trecenteschi; ed infine, isolata tra i noccioleti, l’antica pieve di S. Maria, con l’intatto campanile romanico e l’abside d’inizio ‘200.